Amarcord: Vampiri La Masquerade

E’ il gioco con cui nel lontano 2008 ho iniziato ad approcciare a quello che poi è diventato il mio hobby principale: giocare GrV Live!

Dapprima questo gioco mi ha spaesato, non comprendevo appieno le dinamiche nascoste dietro quel gioco di potere che contraddistingue la “non vita” dei Vampiri.

La mia esperienza fu un po’ traumatica all’inizio (la mia inesperienza ha portato al cambio di personaggio ber ben 6 volte in soli 5 mesi – giocando 1 volta al mese, pensate come mi sono sentito… xD). Però fa parte del gioco! Non ti devi fidare di nessuno (mentre giochi) e i tuoi piano devono sempre essere migliori di quelli degli altri!

Ma andiamo a parlare di Vampiri la Masquerade.

Questo gioco che ha fatto la storia del genere! Vampire the Masquerade con i suoi 29 anni si è sempre distinto come prodotto di qualità e solidità.

Questo gioco ha fatto avvicinare le due associazioni di Teramo e Pescara ed ha portato, assieme ad altri progetti (come quello precedentemente citato “Vampire: the Requiem”) a quello che è adesso Cronache Abruzzo.

Un gioco che ha divertito i nostri associati e li ha fatti appassionare alla politica sopraffina della Camarilla, i suoi intrighi e le tattiche argute per arrivare al potere.

Un Background molto costruito e curato che offre al Narratore una infinita possibilità di trame da presentare ai suoi giocatori.

Possiamo trovare 7 Clan da giocare all’interno di una Società granitica chiamata Camarilla.

Questi Clan sono:

Brujah: un clan di rivoluzionari e filosofi; teste calde e amanti passionali. Un clan molto particolare ma nello stesso tempo semplice da interpretare.

Gangrel: divertente da giocare. E’ un Clan composto da esseri ferali, molto coinvolti con la Natura. Schivi con i Fratelli di altri Clan, molto uniti tra loro. Una delle cose più belle del Clan Gangrel è l’Ognicosa: riunione attorno al fuoco dove si raccontano le proprie imprese, esagerandone i parametri di riuscita (una sorta di riunione di bontemponi)

Malkavian: uno dei Clan più apprezzati dai giocatori, forse troppo! Ritengo questo Clan uno dei più ostici da interpretare a dovere, perché, essendo un Clan affetto dalla follia, potrebbe divenire una macchietta durante una sessione live e perdere tutto il terrore che aleggia attorno ad un Clan così polivalente.

Nosferatu: un Clan che non ho mai voluto giocare ma che mi ha affascinato per la grande cura con cui è stato costruito. Il Clanbook è scritto con grande maestria e lo rende uno dei più belli da leggere e imparare. La loro maledizione è essere brutti e repellenti ma, nello stesso tempo, pericolosi come nessuno! Si nascondono nelle ombre e osservano tutte le mosse che imbastiscono i suoi avversari ed i suoi “alleati”. Una cosa meravigliosa che si può sottolineare di questo Clan è la loro forte lealtà tra di loro che culmina in una delle particolarità più strabilianti di questo gioco: la Moltitudine – una riunione di tutti i Nosferatu (tutti! Qualsiasi ideologia o fazione, sono tutti bene accetti) e nessuno può nuocere all’altro. Ultimo punto forte di questo Clan è la Rete Nera: una grande rete telematica segreta che può raggiungere qualsiasi informazione un Nosferatu stia cercando.

Toreador: il Clan Toreador è tra quelli più affascinanti da giocare, è una famiglia formata da edonisti, passionali, artisti di qualunque tipo… La loro maledizione è essere ancorati alla loro vecchia vita umana… la sofferenza che ne deriva è straziante per l’anima: avere le pulsioni umane e non goderle appieno… Clan semplice da interpretare per un giocatore novizio ma allo stesso tempo molto difficile da gestire per le sue innumerevoli “facce” (dal festaiolo al pensatore solitario). E’ stato il mio primo Clan in assoluto, non vi dico la mia figuraccia al primo Eliseo… >_<”

Tremere: questo Clan te lo fanno odiare a volte i giocatori che lo interpretano – sono solitamente tutti dei grandi esperti del manuale e di tutti quei Clanbook perduti quando Atlantide è sprofondata, che rendono irritante anche il solo pensare di avere dei Tremere in Cronaca (in una Cronaca ho anche deciso di sterminarli… da Ambientazione). Tolto il mio personalissimo discorso di irritazione, diciamo che è un Clan molto difficile da giocare, con regole rigide ed un rigido inquadramento all’interno degli Stregoni. Difficile gestirne i poteri (per fare un buon Tremere ci vuole molto tempo), i rituali, lo status all’interno della Piramide… tante cose che un giocatore deve gestire. Però hai la MAGIA! Se ti diverte giocare un Mago-Vampiro, hai ciò che fa al caso tuo! (Io personalmente mi sono cimentato nell’interpretazione di un Tremere una volta… ahimé è il personaggio più longevo che ho mai giocato! A fine Cronaca ero, addirittura, ancora Principe del Dominio…)

Ventrue: ultimi ma non ultimi! Il Clan Ventrue è per gli amanti della politica aggressiva, per quelli che fanno dell’arte dell’inganno una costante di vita. Raggiungere la vetta è la prerogativa (o controllare il potere all’interno di un Dominio). Clan difficile da interpretare per la sua rigida etichetta (anche per questo il Clan Toreador è difficile, stessi protocolli rigidi del Clan Ventrue – sono nobili, la nobiltà non sfigura!). Clan che adoro, personalmente, mi sono divertito tanto ad interpretarlo ed il maggior risultato che ho ottenuto è stato essere Siniscalco… poco male… Morto dopo 8 mesi di gioco (in quel momento per me era un record personale) per un errore di calcolo…

Beh, che dire? Mi sono dilungato fin troppo…

Punti deboli di questo gioco? Beh, diciamo che la forte rigidità dell’Ambientazione limita alcuni Narratori meno esperti nella costruzione di una trama “fuori parametri”. Un altro punto è: l’edizione quinta… Belle idee all’interno per carità! Ma potevano gestire meglio l’Ambientazione e le conseguenze di tutto quello che c’è attorno alla Seconda Inquisizione (diciamo che hanno tentato di svecchiare Masquerade commettendo [quasi] l’errore fatto a Requiem: non spiegare quasi nulla…). Ora stanno uscendo nuovi manuali che spiegheranno parte di quello che ancora si conosce (diciamo che è divenuta una questione di DLC… peccato, Masquerade si è sempre distinto per la sua capacità di darti tutto con un solo manuale).

Questo è quello che penso io di Vampire the Masquerade!
Voi che ne pensate?

Lasciate un commento!

Simone, STAFF di Cronache Abruzzo

 

Una risposta a “Amarcord: Vampiri La Masquerade”

  1. Vtm best rpg ever…
    Anche se live non ho ancora avuto modo di tirare avanti un personaggio quanto avrei voluto (vuoi per campagne terminate prematuramente, o scelte demmerda fatte da me, o altro) il cartaceo mi ha dato tante soddisfazioni e stimolato la mia inventiva per nuovi pg ancora da provare…

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