The road so far – Dove eravamo rimasti
Ci troviamo in un futuro non molto lontano.
Nella prima indagine [live 3×01], un gruppo di esploratori, reclutati da una Agenzia Investigativa (che si occupa di indagare su strani avvenimenti che il governo ufficiale liquida come “incidenti”), ha scoperto che ci sono creature con poteri misteriosi e potenzialmente pericolosi infiltrati nella società.
E ora…
Ora, dopo che Jonathan Henry [la figura misteriosa che aveva aiutato i protagonisti nel Capitolo 2] ha preso il potere, viviamo in un mondo dove i Mostri si sono rivelati e governano sul genere umano.
Gli umani vivono per lavorare in modo da soddisfare le necessità dei mostri – sono una classe operaia in cui non ci sono molte, concrete, possibilità di miglioramento della propria posizione sociale.
Molti di loro, più per disperazione che altro, in seguito alla scoperta che le istituzioni ecclesiastiche appoggiano il governo dei Mostri, hanno riscoperto vecchie tradizioni e culti in cui cercare aiuto e conforto.
Qualcosa si sta muovendo…
La fede in Italia
Quando i Mostri si sono rivelati, non c’è stata nessuna guerra. Nessuna rivolta nelle strade, né da nessun’altra parte. La sola idea che questi incubi letterari fossero reale aveva annichilito l’animo di molti, di tutti.
Quando divenne chiaro che quella manciata di umani che aveva una possibilità concreta di opporsi all’invasione – Governi mondiali, potenti istituzioni religiose, magnati e idoli popolari – l’avrebbe appoggiata senza se e senza ma, al resto del mondo non rimase altra scelta se quella di adattarsi a quello che sarebbe accaduto, se volevano preservare la propria esistenza.
Le Istituzioni ecclesiastiche
Il giorno successivo alla Grande Rivelazione, i capi delle maggiori religioni mondiali si riunirono in un conclave mondiale blindato. Ne uscirono tre giorni dopo, con dei sorrisi smaglianti sul volto e l’invito, rivolto ai propri fedeli, ad “accettare senza remore” questo avvenimento.
I nuovi culti antichi
Come reazione (o forma di protesta), una parte del popolo iniziò ad allontanarsi dalle grandi religioni per guardare a quelle antiche – in Italia sono state riscoperte le radici romane e gli dei più popolari: Apollo, Marte e Mercurio. I praticanti non si riuniscono alla luce del sole, ma hanno modo di trovarsi e identificarsi.
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Apollo
Il Dio del sole, delle arti e delle scienze, della medicina e della profezia. I suoi simboli sono il sole, l’arco e la cetra. A lui sono sacri l’alloro, i cigni, le cicale, i serpenti e i mitologici grifoni.
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Marte
Il Dio della guerra, della forza, che difende il popolo e lo protegge dal male umano e sovrannaturale. I suoi simboli sono la lancia, la spada e lo scudo. A lui sono sacri i lupi, i tori e gli arieti.
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Mercurio
Il Dio messaggero della comunicazione, del commercio e dell’inganno. I suoi simboli sono le ali e il caduceo. A lui sono sacri la lavanda e i galli.
Per quanto ne sappia il governo ufficiale, le Agenzie reclutano “gente strana” per risolvere “problemi noiosi”.
Invece, quello che stanno nascondendo in bella vista è l’unica organizzazione umana che si sta organizzando per riprendersi la propria casa: la Resistenza.
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